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dell'Associazione Ensemble,
di Ricerca e Sviluppo
per l'Educazione Musicale
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INSEGNANTI DI AMA-ENSEMBLE
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Bartolomeo Dandolo Marchesi, nato nel 1994 ha iniziato a 3 anni lo studio del violoncello secondo il metodo Suzuki con Antonio Mosca. Vincitore di numerosi premi a concorsi nazionali ed internazionali tra cui il primo Premio al prestigioso Concorso Internazionale di Vittorio Veneto e al Concorso di Cortemilia. Il Comune di Assisi gli ha assegnato nel settembre 2008 il Premio Giovane Artista per la Pace.
Ha avuto il privilegio della guida di Maestri di chiara fama tra cui: Enrico Bronzi, Enrico Dindo, Franz Helmerson. Nel 2010 ha suonato nella Sala Verdi del Conservatorio di Milano in varie formazioni da camera nel concerto per la Giornata della Memoria trasmesso in diretta radiofonica da Rai Radio3. Si è esibito in molti concerti dell’Orchestra Sinfonica del Conservatorio G.Verdi di Milano ricoprendo nel 2012 il ruolo di primo violoncello di spalla. Si è diplomato con il massimo dei voti e la lode presso il Conservatorio G. Verdi di Milano sotto la guida del Maestro Marco Bernardin. Collabora con varie orchestre tra le quali l’Ensemble Armoniosa, l’Accademia del Teatro alla Scala e Theresia. Ha frequentato fino al 2016 la MusikHochschule di Colonia nella classe di Nicolas Altstaedt. Attualmente studia musica antica alla MusikHochschule di Francoforte sotto la guida di Kristin von der Goltz. Nel febbraio del 2017 si esibisce nuovamente come solista suonando il III concerto di Popper con la WDR Funkhaus Orchester, trasmesso in diretta radiofonica e anche video sul sito della WDR.
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Giuseppe D’Errico inizia a studiare con Cristina Romagnolo, passando poi nella classe di Christine Anderson e infine di Piergiorgio Rosso presso il Conservatorio di Torino dove si diploma. Nel Giugno 2016 ha concluso, ricevendo la lode, il Master in Music Pedagogy presso il Conservatorio della Svizzera italiana studiando Viola con Yuval Gotlibovich e Pedagogia con Anna Modesti con una tesi sullo yoga
come supporto alla didattica violinistica. Hanno contribuito alla sua formazione strumentale Simonide Braconi, Simone Briatore, e Ula Ulijona; Claudio Conte per il percorso didattico di yoga, l’accademia Stauffer per la musica da Camera e la collaborazione con artisti come Tomas Netopil, Arturo Tamayo, Christian Schumann. Dal 2014 al 2016 è stato borsista dell’Associazione per la Musica De Sono.
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Simona Marchesi è un'artista appassionata e versatile. La sua attività prevalentemente didattica - e specificatamente rivolta ai bambini dai 3 anni in poi - è tra le più riconosciute e ha prodotto mirabili risultati nel campo musicale nazionale e internazionale. Parallelamente svolge attività concertistica come solista e in diversi ensembles. Si è perfezionata con Maria Oliva de Poli, Susanna Mildonian e Marisa Robles. Ha lavorato con grandi direttori quali S. Celibidache e L. Bernstein come 1ª arpa nell'orchestra giovanile dello Schleswig Holstein Musik Festival. La sua passione per l’insegnamento ai bambini e per l’educazione del talento la portano ad ampliare il proprio panorama musicale attraverso lo studio del canto e della direzione corale, intraprendendo inoltre lo studio delle tastiere storiche e del basso continuo con A. Frigè e G. Togni. Dal 2000 collabora con Anna Modesti in progetti didattici rivolti ai bambini ed è attiva nel coordinamento di percorsi musicali e teatrali nella scuola dell'infanzia e in quella primaria. Nel 2005 fonda l’Accademia Musicale Amadeus (AMA), della quale è presidente, docente di arpa e di preparazione orchestrale.
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Anna Modesti concilia la formazione musicale con una formazione nell’ambito della ricerca sulla didattica musicale ed una nell’ambito di neuroscienze e musica. Dal 1989 insegna violino e musica d’insieme presso la Scuola di Musica del Conservatorio della Svizzera Italiana e dal 1994 si occupa di formazione degli insegnanti presso la sezione professionale della stessa istituzione. In questa sede è stata promotrice di un progetto per la crescita delle classi di strumento ad arco che attualmente coinvolge più di duecento giovani strumentisti e che ha portato alla nascita di quattro orchestre a quattro differenti livelli. Dal 2017 è membro della Commissione Scientifica della Scuola di Musica di Fiesole. Collabora regolarmente nell’ambito della formazione degli insegnanti con molte istituzioni in Italia e all’estero.
Relatrice in convegni nazionali e internazionali, ha al suo attivo diverse pubblicazioni su differenti aspetti della didattica per strumenti ad arco. Numerosi suoi allievi, gruppi cameristici ed orchestre si sono distinti in concorsi nazionali ed internazionali per giovani strumentisti in Italia e all’estero. Tra questi si segnalano: Orchestra d’archi giovanile della Svizzera Italiana, primo premio “With Outstanding Success”concorso internazionale “Summa Cum Laude”, Wien, 2012.
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